Irlanda no big

Dal titolo del post si potrebbe pensare che in Irlanda i lucci siano piccoli....Nulla di più falso.
Il titolo si riferisce al tipo di viaggio, ovvero io e un amico senza nemmeno la macchina a noleggio perchè al tempo troppo giovani, zaino in spalla, senza guide e senza una lunga esperienza di pesca al luccio in quelle acque.

Il primo 90 cm dopo le piene.

In Irlanda avevo lavorato per tre settimane all'apertura di un cottage nella parte centrale del paese, e imparate zone ed esche per il fiume, è arrivata anche la voglia di un soggiorno di sola pesca, con la P maiuscola, in stile 1700 inglese: pescare i lucci in fiume da riva (anche se gli inglesi i lucci li ammazzavano in quanto "mangiatori di trote").

Un luccetto di marzo.

Benchè il luccio sia un pesce che mi piace molto, pescarlo in lago non mi dà grandi emozioni, non è questione di essere snob, ma se lancio da una barca in acqua ferma preferisco altro.In fiume è tutto diverso, sul fiume ci sono nato e cresciuto, nutro un amore smisurato per la pesca in acqua corrente, qualunque siano le prede, e se poi sono una miriade di lucci dai 60 ai 90 cm divento pazzo.

Sempre in costume da bagno.

Per questo motivo l'Irlanda per me è un paradiso dietro casa, piena di fiumi pieni di lucci, tanto da arrivare a 48 mangiate in due in una sola giornata di pesca; cosa c'è di meglio di 20 lucci di fiume in un giorno???
Se però vi state illudendo che i lucci siano lì ad aspettare il primo bamboccio che lancia un martin da 20 gr (che comunque funziona sempre), vi state sbagliando.
Come in tutti i posti del mondo la pesca in fiume non perdona, se non sapete leggere la corrente o non muovete l'esca dandogli quel "che" o sbagliate esca in funzione dello spot, le batoste saranno solenni, tanto da fare un bel 10 a 1 per il pescatore più esperto.

Un luccio del primo soggiorno, e Federico ancora rasta.

Una solida base di pesca in corrente a dirla tutta non basta per fare grandi risultati, infatti ci sono aspetti dei lucci irlandesi molto diversi da quelli dei nostrani, e su tutti la maggiore aggressività.
L'errore più classico di un luccista italiano è quello di martellare con una miriade di lanci un tronco sommerso, mentre la pesca si deve svolgere in modo più dinamico, due lanci ben fatti e via, tanto i pesci sono aggressivi e se in caccia al primo lancio saremo già incannati.Altra chicca da sapere è che i lucci spesso si attivano tutti assieme in una certa zona, quidi spesso capiterà di fare 5-10 pesci in un'area ristretta per poi prendere qualche pesce sparuto fino al successivo momento di frenesia.

Un'opercolare da manuale.

Per quel che riguarda le attrezzature, una canna da spinning da 2 oz da 8 piedi è una scelta universale, considerando anche che pescando a piedi e camminando anche 15 km al giorno non possiamo portare più canne. Un buon trecciato da 50 lb con finale in fluorocarbon completano il semplice bagaglio. Per la pesca in fiume è consigliabile usare un mulinello da spinning grazie alla maggior velocità di recupero che permette di pompare velocemente il pesce e non concedere filo, ma senza mai tirare come bestie, pena slabbrare tutti i pesci che alle prime testate fuor d'acqua si slameranno puntualmente.

90 cm in una spanna d'acqua corrente.

Un discorso a parte va fatto per le esche:i minnow tipo husky jerk recuperati a stop and go sono sempre micidiali, gli spinnerbait nei colori nero rosso e bianco sono indispensabili, come una selezione di topwater se andremo in estate. Le esche più catturanti in assoluto però rimangono i jig multipli e i jig flash, che recuperati semplicemente dritti fanno spesso la differenza su tutte le altre esche.

Sconfinata torbiera irlandese.

I fiumi nei quali ho pescato e di cui sono sicuro sono il Suck e lo Shannon comprese le centinaia di affluenti che spesso prima di sfociare formano dei laghi perfetti da belly boat.
Ah ,dimenticavo, per spostarsi è sufficente avere più di 24 anni per noleggiare un'auto(davvero economica in Irlanda) per poi dormire in vari bed and breakfast a buon prezzo, a volte molto vicini ai fiumi, e la mattina cartina nello zaino per non perdersi al ritorno e via per 10 ore sul fiume ... Questa si che è Pesca

Un saluto da Nicola e NSF